Quando si ha un problema di salute improvviso, sapere come ottenere una visita urgente può fare la differenza tra una diagnosi tempestiva e complicazioni evitabili. Tuttavia, molti pazienti si trovano disorientati di fronte alla burocrazia sanitaria, ai tempi di attesa e alle differenze tra pronto soccorso, continuità assistenziale e visite urgenti presso il medico di base.
In questa guida pratica, ti spieghiamo passo dopo passo come richiedere e ottenere una visita urgente, quali sono i tuoi diritti come paziente, e quali canali attivare a seconda della situazione clinica.
Come Ottenere una Visita Urgente: Guida Pratica per il Paziente
1. Cos’è una visita urgente?
Una visita urgente è una prestazione sanitaria da eseguire nel più breve tempo possibile, senza che ci sia pericolo di vita immediato. Si colloca tra la visita programmata (non urgente) e l’intervento d’emergenza (che richiede un accesso al pronto soccorso).
Esempi di situazioni che possono richiedere una visita urgente includono:
-
Febbre alta persistente
-
Dolore acuto non controllabile con farmaci da banco
-
Infezioni (urinarie, respiratorie, cutanee)
-
Problemi respiratori lievi/moderati
-
Episodi improvvisi di ipertensione o tachicardia
2. Visita urgente tramite il Medico di Medicina Generale (MMG)
Il primo riferimento per ottenere una visita urgente è sempre il Medico di Medicina Generale (medico di famiglia). Secondo la normativa italiana, il MMG deve garantire assistenza per le urgenze entro la stessa giornata.
Come fare:
-
Chiama il tuo medico appena si presenta il problema.
-
Spiega in modo chiaro i sintomi e sottolinea che si tratta di una situazione urgente.
-
Se il medico non è disponibile subito, può delegare un sostituto o suggerire di andare in ambulatorio in giornata.
-
Se sei impossibilitato a muoverti, puoi richiedere una visita domiciliare urgente.
👉 Importante: Il medico non può rifiutarsi di riceverti in giornata se la richiesta è motivata da un’urgenza.
3. Continuità assistenziale (ex Guardia Medica)
Se l’urgenza si verifica fuori dall’orario del medico di base, puoi contattare il servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica), attivo:
-
Dalle 20:00 alle 8:00 nei giorni feriali
-
24 ore su 24 nei festivi e prefestivi
Il medico di guardia può effettuare una visita domiciliare urgente o indicare il percorso più adatto (farmaco, visita ambulatoriale, pronto soccorso).
📞 Il numero varia da zona a zona. Cerca online “guardia medica + nome del tuo comune”.
4. Prenotazione urgente tramite CUP
In alcuni casi, è il medico curante a valutare la necessità di una visita specialistica urgente (es. cardiologo, dermatologo, neurologo, ecc.).
Tempi di erogazione (codici di priorità SSN):
-
U (urgente): visita entro 72 ore
-
B (breve): visita entro 10 giorni
-
D (differibile): visita entro 30 giorni per visite, 60 giorni per esami
-
P (programmata): oltre i 30/60 giorni
Il medico compilerà l’impegnativa con il codice di priorità appropriato. Con un codice U o B, puoi recarti al CUP (Centro Unico Prenotazioni) o usare i canali online/regionali per ottenere un appuntamento urgente.
5. Quando andare al Pronto Soccorso
Il Pronto Soccorso è destinato solo a emergenze sanitarie gravi e può essere soggetto a lunghi tempi d’attesa per i codici bianchi o verdi.
Vai al Pronto Soccorso solo se:
-
Hai dolore toracico intenso
-
Hai difficoltà respiratorie gravi
-
Sospetti un ictus o infarto
-
Hai traumi importanti o ferite gravi
-
Hai perdita di coscienza
🔴 L’uso improprio del Pronto Soccorso comporta un ticket elevato e contribuisce al sovraffollamento del sistema sanitario.
6. Visita urgente a pagamento: opzione privata
Se non riesci a ottenere una visita urgente nel sistema pubblico, puoi rivolgerti a strutture private. Oggi molte cliniche e poliambulatori offrono:
-
Prenotazione rapida online
-
Visite entro 24-48 ore
-
Tariffe trasparenti
Anche alcune piattaforme di telemedicina consentono di parlare con un medico entro poche ore, utile per problemi non gravi.
⚠️ Tuttavia, il ricorso al privato non deve diventare la norma: è un’alternativa quando il sistema pubblico non riesce a garantire tempi adeguati.
7. Cosa fare se la visita urgente viene negata
Se il tuo medico o il CUP si rifiutano di prenotare una visita urgente senza giustificazioni valide, hai diritto a:
-
Segnalare l’accaduto alla tua ASL di riferimento
-
Contattare un ufficio relazioni con il pubblico (URP)
-
Chiedere supporto a un’associazione per la tutela dei diritti dei pazienti
Ogni cittadino ha diritto a cure tempestive, soprattutto in caso di urgenza. È fondamentale conoscere i propri diritti per farli valere.
8. Documenti utili da avere con te
Per velocizzare i tempi e ricevere una visita urgente, prepara sempre:
-
Tessera sanitaria
-
Documento d’identità
-
Eventuale impegnativa del medico (con codice U o B)
-
Elenco dei farmaci assunti
-
Esami recenti o documenti clinici (se disponibili)
Conclusioni
Ottenere una visita urgente può sembrare complicato, ma conoscere i giusti canali di accesso e i tuoi diritti come paziente ti aiuta a gestire al meglio una situazione di disagio o dolore. Dal medico di base alla continuità assistenziale, dal CUP alla sanità privata, le opzioni ci sono: basta sapere quando e come attivarle.
La chiave è agire con tempestività e consapevolezza. Quando si parla di salute, ogni ora può fare la differenza.
Leggi anche: Salute
Leggi anche: Assistenza Sanitaria
